Un Museo Accessibile a tutti: Stampa 3D e Tecnologie per la riproduzione di opere d’arte

Abstract

Per rendere accessibile ai non vedenti un museo, il principale ostacolo è dovuto al fatto che per un cieco un oggetto esiste solo se lo si può toccare, mentre in genere gli oggetti esposti nei musei non lo possono essere.
Per i non vedenti è spesso difficile o addirittura impossibile accedere a ciò che è esposto, quasi sempre devono accontentarsi della sola descrizione verbale (non sempre corretta) e di una visita frammentaria e non assistita.

Per questi motivi i non vedenti non sono un pubblico abituale di musei ed esposizioni. La visita ad un museo o ad una mostra temporanea deve innanzitutto essere un’esperienza gratificante e formativa.

Il workshop illustrerà gli elementi che la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano considera e analizza per una progettazione efficace di un percorso museale accessibile:

ruolo e funzione delle immagini tattili, tecniche e regole di riproduzione;
lettura didascalie: stampa in braille, a caratteri ingranditi e sistemi di audioguida
copie di opera: riproduzione mimetiche e tecnologia stampante 3d- tecniche e regole di riproduzione;
accessibilità digitale alle informazioni museali e al web
mobilità autonoma negli ambienti del museo.

Verranno illustrate le principali collaborazioni della Fondazione con i musei, le tipologie e le tecniche di realizzazione delle tavole tattili, con un focus particolare sulla stampa 3D.

La stampa 3D è una tecnologia che può avere grande importanza per creare rappresentazioni tattili destinate ai non vedenti.
La Fondazione, elabora e realizza immagini tattili destinate a supportare l’apprendimento dei non vedenti, porterà la propria esperienza unitamente al Politecnico di Milano e alla società Superforma con cui ha avviato percorsi di collaborazione e coprogettazione.