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Abstract
Sessione divisa in due parti.
1° PARTE) Accessibilità e lingua dei segni: La formazione dell’interprete LIS all’università
A differenza della maggior parte dei paesi europei, in Italia solo il 19 maggio 2021 il Parlamento approva un Decreto grazie a cui “la Repubblica riconosce, promuove e tutela la Lingua dei Segni Italiana (LIS) e la Lingua dei Segni Italiana Tattile (LIST)” (articolo 34-ter del Decreto legge 41/2021, convertito poi nella legge 69/2021).
Nel gennaio del 2022, il Ministero per le Disabilità e il Ministero dell’Università e della Ricerca reagiscono a questa legge adottando il cosiddetto “Decreto interpreti” che prevede la possibilità di attivare un iter formativo universitario per l’accesso alla professione di interprete LIS e LISt.
Sapienza Università di Roma accoglie questa fondamentale svolta culturale, ideando e istituendo già nell’a.a. 2022/2023 il primo percorso di Laurea Triennale sperimentale ad orientamento professionale volto a formare interpreti in LIS e LISt in Italia.
In questa relazione ci si propone di presentare gli obiettivi didattici e il percorso formativo del corso di laurea intitolato “Comunicazione e interpretariato in LIS e LISt” soffermandosi in particolare sul carattere multidisciplinare dell’iter formativo.
Emergerà come l’esperienza maturata durante la vita del corso, contrassegnata dalla costante cooperazione di docenti appartenenti a aree scientifico-didattiche diverse, non solo ha portato a costruzioni didattiche innovative, ma rafforza l’attenzione che la comunità sorda presta da tempo costantemente alla lingua dei segni italiana come patrimonio linguistico-culturale da salvaguardare e da diffondere e richiede ora anche una specifica tutela della figura professionale degli insegnanti LIS e LISt.
2° PARTE) Biblioteche Sapienza e servizi per l’accessibilità
Garantire pari opportunità di accesso alle risorse e ai servizi indipendentemente da fattori quali l’etnia, la religione, lo status sociale o una condizione di disabilità è uno dei pilastri dell’attività delle biblioteche. Negli ultimi due anni le biblioteche Sapienza sono state particolarmente attive nella realizzazione di copie accessibili di libri posseduti nelle raccolte librarie attraverso due filoni di attività: le richieste provenienti dal settore Diritto allo studio per le necessità degli studenti Sapienza e il progetto di Terza missione I libri Sapienza parlano a favore della cittadinanza tutta. La presentazione illustrerà i risultati, le prospettive e le criticità di questa attività.