Gli Accessibility Days sono una manifestazione no-profit per la quale ci stiamo sforzando ad avere un ingresso gratuito, in modo tale da avere il maggior numero di partecipanti possibile.
Un evento con una complessità del genere (2 giornate con 3 track ed oltre 40 speaker, laboratori, esperienze sensoriali, etc…) richiede sia alcune spese imprescindibili (es. strumenti per avere una buona qualità audio/video delle sessioni, il pagamento di alcuni servizi professionali che non riusciamo a svolgere con i nostri volontari, etc...), sia altre spese per servizi che possono essere opzionali, ma aiuterebbero di molto ad innalzare il livello della qualità della conferenza, e quindi l’esperienza per i partecipanti e per chi potrà visionarne il materiale successivamente.
Esigenze specifiche degli Accessibility Days
Oltre ai servizi finora citati, comuni a qualsiasi manifestazione mediamente complessa, gli Accessibility Days, data la natura dell’argomento trattato, comportano ulteriori necessità che sarebbe bellissimo se riuscissimo a gestire, ma potremmo farlo solo grazie al contributo degli sponsor e di chi fa donazioni. Tutto ciò per dare il buon esempio e poter mettere in pratica ciò che “predichiamo”, andando a migliorare sensibilmente l’esperienza e l’accessibilità nella partecipazione agli Accessibility Days per tutti!
Lista degli obiettivi
In una situazione normale, a questo punto dell'organizzazione dell'evento avremmo già avuto una lista degli obiettivi che avremmo voluto raggiungere per l'evento: attrezzature da noleggiare come proiettori, servizi come le registrazioni dei video, coffee break e magari anche pranzo per i partecipanti e così via.
Data la situazione di emergenza attuale causata dal Covid-19, ci troviamo a portare avanti l'organizzazione dell'evento in una situazione di incertezza.
Da un lato abbiamo deciso di erogare in ogni caso l'evento in streaming: questo però non significa che, purtroppo, non avremo spese. Nei prossimi giorni valuteremo le piattaforme che ci consentiranno al meglio di erogare l'evento in streaming, ma dovendo dare priorità assoluta ad una soluzione che ci consenta di ottenere il livello di accessibilità di cui abbiamo bisogno, non escludiamo di dover utilizzare strumenti a pagamento. Inoltre, molti di questi servizi richiedono il pagamento di quote superiori per poter effettuare lo streaming ad un maggior numero di persone. Avremo poi bisogno comunque di una "regia" che ci consenta di erogare al meglio l'evento, che comunque ha una certa complessità (ricordiamo che la passata edizione ha avuto oltre 40 speaker su 3 track per due giorni!), e che ci aiuti poi anche ad editare e pubblicare i video ed il materiale dell'evento, tutti servizi professionali che potrebbero avere dei costi che potremo valutare meglio solo nelle prossime settimane.
E se la situazione di emergenza dovesse rientrare, cercheremo di fare qualcosa anche presso l'Istituto dei Ciechi di Milano! Se e cosa potremo organizzare, però, potremo saperlo solo nelle prossime settimane, quindi anche su questo fronte non possiamo al momento stilare una lista degli obiettivi.
Anche se purtroppo non possiamo ancora definire una lista degli obiettivi precisa, vi chiediamo comunque di supportarci con donazioni e sponsorizzazioni, in modo che, quando avremo definito di preciso questa lista (e probabilmente ciò potrà avvenire solo a poche settimane dall'evento stesso!) saremo comunque pronti per fare il miglior Accessibility Days possibile... ed il più inclusivo per tutti!