Abstract
Troppo spesso, ancora oggi, l’accessibilità viene considerata come un momento di verifica alla fine del ciclo di produzione, quando però è troppo tardi o molto oneroso apportare i cambiamenti necessari affinché i servizi realizzati risultino fruibili a tutti gli utenti. In sostanza, l’accessibilità viene ancora vista come un mero adeguamento tecnico e non come un “movimento inclusivo”.
L’intervento ha lo scopo di illustrare l’esperienza Sogei nel campo dell’accessibilità e come abbiamo trasformato, negli anni, l’obbligo della verifica di accessibilità in un processo mirato ad una progettazione inclusiva. I pilastri su cui abbiamo fondato il nostro lavoro sono stati di tipo organizzativo, di tipo culturale e di tipo tecnologico, dimostrando che solo un approccio olistico porta a trasformare l’obbligo della verifica di accessibilità in una opportunità di miglioramento complessivo, che impatta non solo sui prodotti realizzati, ma anche sulla cultura aziendale.
Dove
Track 3 (Aula Tocca e Impara, 2° Piano)
Quando
Venerdì 20 maggio 2022 - dalle 14:30 alle 15:15
Speaker:
Cinzia Stortone
UX Designer e Accessibility expert @ Sogei
Bio:
Laureata in psicologia, lavora nel campo dello user centered design fin dall’inizio della sua carriera. Nel 1997 entra in Sogei occupandosi sempre di user e customer experience e metodologie di analisi, progettazione e verifica di usabilità delle soluzioni digitali. Inizia ad occuparsi di accessibilità fin dal 2002, lavorando ai tavoli per la definizione delle specifiche tecniche per l’accessibilità e la metodologia di verifica soggettiva di accessibilità. Fa parte del centro di competenza aziendale sull’accessibilità con l’obiettivo di curare la formazione e l’aggiornamento degli esperti aziendali sul tema, definire le linee guida, le metodologie e gli strumenti di controllo dell’accessibilità.