Abstract
L'Ethical Compass è uno strumento pratico che ha l’obiettivo di aiutare ad orientare le decisioni progettuali, provando ad immaginare l’impatto che queste potrebbero avere a lungo termine.
Si concretizza in una serie di strumenti di facilitazione e si snoda in due momenti principali:
- Il primo è dedicato all’assessment e consente di analizzare il proprio progetto secondo cinque aree di indagine
- Il secondo momento è destinato invece ad approfondire le aree d’indagine citate sopra che impattano maggiormente il progetto
Attraverso un workshop dedicato, costituito da più esercizi, si passa dall’immaginazione dei possibili scenari indesiderati, alla mappatura dei rischi che porterebbero alla sua realizzazione fino ad arrivare alla definizione degli outcome e linee guida future.
La struttura dell’Ethical Compass è stata ideata in maniera flessibile: può essere modellato sulla base delle necessità del progetto e del cliente ed essere utilizzato in più momenti del processo di progettazione.
A chi è rivolto il workshop
Sono invitati a partecipare Executives, Product Managers, Project Managers, Area Managers di aziende che hanno un prodotto o un servizio proprio.
Numero massimo di partecipanti
24
Dove
Aula Workshop 3 situata al 1° Piano
Quando
Venerdì 20 maggio 2022 - dalle 14:30 alle 16:15
Bio:
Socio fondatore di Tangible, che ha aperto nel Febbraio 2004 a soli 21 anni.
Come CEO, contribuisce a definire la visione e a orientare la società verso i propri obiettivi. Come Design Leader, guida i team e facilita la loro relazione con i clienti, gestendo i progetti, impostando il ritmo, negoziando le aspettative e aiutandoli a inquadrare e risolvere i problemi.
Ha parlato a diverse conferenze in Italia dal 2011 in poi ed è stato a oltre 30 eventi in Italia e in Europa.
Ha tenuto lecture ai master del Talent Garden a Milano e Roma e in diverse Università italiane.
Bio:
Mi sono laureata in Design del Prodotto Industriale all’Università di Ferrara nel 2014 con una Tesi di servizio/prodotto che lega l’incentivazione dell’attività fisica dei cittadini e la riqualificazione delle aree verdi della città.
Proprio grazie a questo mio progetto ho scoperto il mondo del Service Design del quale mi sono appassionata, approfondendo le mie competenze attraverso gli studi al Politecnico di Milano e partecipando all’organizzazione della Service Design Jam di Bologna 2016.
Bio:
Project Manager & Experience Designer, è attivo nel digitale da oltre dieci anni e si occupa di progettazione centrata sulle persone da sette. Dopo una carriera da freelance, dal 2017 è stabilmente in Tangible, dove ogni giorno si districa agilmente tra Project Management, Design, e studio dei comportamenti delle persone.
Ha partecipato in qualità di speaker al World IA Day 2014 a Siracusa, all’Agile Business Day 2016 a Venezia e al World Usability Day 2021 a Roma.
Ha tenuto attività di formazione per: Università di Bologna, Digital Update, Architecta, Fondazione Alma Mater, TAG Innovation School, Confederazione Nazionale dell’Artigianato.
Nel 2016 è stato local leader e co-organizzatore del World IA Day a Pescara.
Bio:
User Experience e Service Designer presso Tangible dal 2020 dopo essermi laureata in Service Design presso l'Università di Bologna.
Una disciplina ampia e ricca di stimoli che vede al centro i bisogni delle persone e che si occupa di mettere a sistema diversi attori e touchpoints.
La progettazione e la ricerca con gli utenti sono stimolo continuo, curiosità e passione, ecco perché sono le cose di cui sono felice di occuparmi in Tangible.