I siti web delle università italiane alla prova dell’accessibilità

Abstract

Causa pandemia, la didattica a distanza è divenuta la modalità principale per permettere agli studenti di ogni grado e istruzione di poter dare continuità al proprio percorso di studi. Quella che prima poteva essere una scelta opzionale alla presenza in aula è divenuta improvvisamente l’unica modalità di erogazione della didattica, ponendo le istituzioni scolastiche davanti a una sfida che, mai come prima, vede l’inclusività e l’accessibilità come temi primari da affrontare.

Una sfida non combattuta solo dalle scuole primarie e secondarie, ma anche dalle università che, spesso dimenticate dal racconto dei media, hanno dovuto approntare i loro presidi web per una comunicazione di emergenza e per una didattica il più possibile inclusiva.

Ma quante di queste università erano già predisposte per affrontare questo cambiamento? Quanto erano e quanto sono accessibili i loro portali web? A quali linee guida sull’accessibilità rispondono e con quale livello?

Condivideremo con voi le risposte e le osservazioni a queste e ad altre domande, proprio grazie al racconto di chi lavora nelle università. Parteciperanno all’incontro il prof. Andrea Polini, delegato del Rettore per l'ICT dell’Università di Camerino, e il dott. Francesco Barcellona, Responsabile Settore Sviluppo Portali Web dell’Università Sapienza di Roma.

Inoltre, a seguito di verifiche eseguite tramite i validatori W3C dal 2014 ad oggi, vedremo come si sono evoluti i portali di Ateneo in tema di accessibilità, cercando anche di capire quali di questi si stanno orientando verso l’adozione delle Linee guida sull'accessibilità degli strumenti informatici pubblicate da AgID.

Dove

Track 3

Quando

Venerdì dalle 12:00 alle 13:00